Quanto è importante la postura?
- Studio Riabilita
- 15 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 26 giu
L'abbiamo sentito tutti. "Cammina dritto. Raddrizza la schiena. Guarda che poi rimani così". Ma perché e quanto è importante la postura in realtà?

Una postura corretta è fondamentale per il benessere di muscoli e scheletro. Questo benessere a lungo andare previene dolori e disfunzioni croniche, ma aiuta anche il miglioramento della vita quotidiana e delle performance sportive. Negli ultimi decenni, questa consapevolezza s'è rafforzata a livello mondiale, e la postura attiva e dinamica è diventata uno dei primi passi nella ricerca della salute personale. Una volta impostato questo obiettivo però, s'è cominciato a riconoscere che la postura corretta passiva e statica non è sufficiente a garantire un equilibrio funzionale duraturo nel tempo.
La riabilitazione mirata rappresenta un pilastro fondamentale nel trattamento e nella prevenzione di alterazioni posturali, e mette a disposizione approcci personalizzati, esercizi mirati e strategie di mantenimento.
Il ruolo della riabilitazione nella postura corretta
La riabilitazione posturale si basa su un approccio multidisciplinare che coinvolge medico, fisioterapista, ergoterapista, psicologo e a volte anche preparatori atletici. Questa riabilitazione mira a correggere disallineamenti, rafforzare i muscoli deboli e riequilibrare quelli ipertonici, favorendo un equilibrio ottimale (Kendall et al., 2005).
Studi scientifici dimostrano come programmi riabilitativi personalizzati possano migliorare significativamente la postura e ridurre sintomi come mal di schiena e tensioni muscolari (Yardley et al., 2014). La riabilitazione non si limita a trattare i sintomi ma interviene alla radice delle disfunzioni posturali, favorendo un rinnovato equilibrio funzionale.
Quanto è importante la postura dinamica e attiva
Tradizionalmente si considera la postura come una posizione statica da mantenere correttamente. Oggi, invece, si riconosce che la postura è garantita non solo dall’apparato muscolo-scheletrico, ma anche da complesse interazioni cerebrali. Si comprende che, per mantenere un corretto orientamento posturale e un equilibrio ottimale, essa deve essere allenata in modo dinamico e adattabile, capace di rispondere ai movimenti quotidiani, sportivi e lavorativi.
Una postura attiva coinvolge continuamente i muscoli stabilizzatori e quelli del movimento che operano in modo coordinato, prevenendo rigidità e compensazioni che a lungo termine potrebbero risultare dannose (Mukaka et al., 2017).
Una postura dinamica favorisce il benessere neuro-muscolo-scheletrico, migliora la circolazione sanguigna, riduce l'affaticamento e potenzia la capacità di adattamento del corpo alle varie situazioni di stress posturale (Grimmer et al., 2019).
Pertanto, l'allenamento posturale deve includere esercizi che stimolino il controllo motorio e la stabilità, promuovendo un atteggiamento attivo e consapevole.
Gli esercizi che consigliamo
Di seguito vi proponiamo alcuni esercizi utili per rafforzare i muscoli posturali e migliorare la postura dinamica:
1. Esercizio di plank
Posizione: sdraiati a pancia in giù, sollevati sugli avambracci e sulle punte dei piedi.
Obiettivo: rinforzare il core, i muscoli addominali e della schiena.
Durata: 20-30 secondi, ripetere 3 volte.

2. Estensioni toraciche in decubito prono
Posizione: sdraiati a pancia in giù con le mani dietro la testa.
Azione: solleva leggermente il torace dal pavimento, mantenendo il collo in linea
con la colonna vertebrale.
Obiettivo: rafforzare i muscoli della parte superiore della schiena.
Durata: 10-15 ripetizioni.
3. Esercizio di squat
Posizione: piedi alla larghezza delle spalle, schiena dritta.
Movimento: piega le ginocchia e spingi indietro i fianchi, come sedendoti su una sedia, mantenendo il peso sui talloni.
Obiettivo: rinforzare le gambe e migliorare il controllo posturale durante il movimento.
Ripetizioni: 10-15, 3 serie.

4. Stretching del pettorale e dei muscoli anteriori
Posizione: in piedi, con le braccia aperte all’altezza delle spalle e le mani sui muri.
Azione: fai un passo in avanti e spingi il petto in avanti, sentendo l’allungamento nel torace.
Obiettivo: migliorare la mobilità del busto e prevenire posture sbilanciate.
La riabilitazione rappresenta un elemento chiave per il corretto orientamento posturale, sia come prevenzione, che intervenendo sulle disfunzioni neuro-muscolo-scheletriche e favorendo un equilibrio funzionale. Tuttavia, per mantenere e migliorare la postura nel tempo, è essenziale adottare uno stile di vita attivo, un approccio integrato e consapevole può prevenire dolori, le disfunzioni, promuovendo un grado di benessere generale.
Gli esercizi sono un suggerimento, se sedentari prima di iniziare qualsiasi attività sentite il MMG o uno dei nostri specialisti.
Bibliografia
• Kandel, E.R., Schwartz, J.H., Jessell, T.M, Siegelbaum, S.A., Hudspeth, A.J. (2015).
Principi di neuroscienze, (41) 935-941
• Kendall, F. P., McCreary, E. K., Provance, P. G., Rodgers, M. M., & Romani, W. A. (2005).
Muscles: Testing and Function with Posture and Pain. Lippincott Williams & Wilkins.
• Mukaka, M. M., et al. (2017). Postural control and its implications for health. Journal of
Bodywork and Movement Therapies, 21(3), 486-491.• Yardley, L., et al. (2014). The effects of physiotherapy on postural control in chronic low
back pain: a systematic review. European Journal of Pain, 18(8), 1022-1034.
• Grimmer, K., et al. (2019). Posture and its role in health and disease. Clinical Biomechanics,
65, 107-113.
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