Invecchiamento Sano e Attivo

La popolazione mondiale, come già si sa, sta invecchiando. Da una parte questo cambiamento vede numeri minori di nascite, ma da una diversa prospettiva, le aspettative di vita di tutti si stanno allungando. Questo cambiamento è un'opportunità per parlare un po' di come vivere meglio e non solo più a lungo.

Se vogliamo considerare i numeri, si è calcolato che:

    ⁃    nel 2019 1 miliardo di persone  aveva più di 60 anni;

    ⁃    entro il 2030 1,4 miliardi di persone avranno più di 60 anni

    ⁃    entro il 2050 2,1 miliardi di persone avranno più di 60 anni.

Questi numeri a livello mondiale avranno lo stesso effetto anche in Italia, dove la popolazione da sempre vanta una particolare longevità. La nostra popolazione sta infatti invecchiando ad un ritmo significativo, e porta grandi sfide sul mercato del lavoro, sui sistemi di welfare e sanitari.

Da un lato, ovviamente, l’aumento della longevità rappresenta una grande conquista, in quanto testimonia il crescente miglioramento delle condizioni di vita e i progressi della medicina. Al tempo stesso rischia di diventare una minaccia se questa crescita non è accompagnata da politiche e scelte individuali che favoriscono un invecchiamento sano ed attivo.

Cos’è l’invecchiamento?

L'invecchiamento è un processo multifattoriale. Comporta infatti una graduale riduzione delle capacità funzionali e spesso l'insorgenza di più malattie croniche.

Lo stato di salute dell’anziano però non si misura solo con l'assenza di malattie, bensì con la possibilità di mantenere un benessere fisico, mentale e relazionale, anche in presenza di patologie.

Per questo motivo, per valutare la qualità della vita, oggi si utilizza spesso l’aspettativa di vita libera da disabilità (DFLE). Il che vuol dire che non conta solo quanti anni viviamo, ma quanti di questi possiamo trascorrerli senza limitazioni significative nelle attività quotidiane. (ADL, activities of daily living e IADL instrumental activities of daily living).

Cos’è l’invecchiamento sano e attivo?

Parliamo di invecchiamento sano e attivo quando una persona, anche andando avanti con gli anni, riesce a mantenere buone abitudini, a sostenere uno stile di vita sano, a coltivare relazioni sociali e a continuare a svolgere attività che hanno un valore personale.

Questo e possibile quando una persona si muove in un contesto che sostiene il benessere fisico e mentale.

Le basi dell'invecchiamento attivo sono 4:

1. Attività fisica regolare

2. Alimentazione equilibrata e ricca di nutrienti

3. Stimolazione mentale e interessi cognitivi

4. Relazioni sociali vive e significative

Quando iniziare a prendersi cura dell'invecchiamento?

La risposta è semplice: il prima possibile, ma non è mai troppo tardi per vedere dei miglioramenti. Idealmente, già dall'infanzia e dall'adolescenza, con una buona educazione alimentare e abitudini salutari, si può influenzare la salute che avremo in futuro. Se il pensiero non viene fino ad età più adulta, è comunque possibile cambiare in positivo la qualità del proprio invecchiamento.

Alcuni pratiche utili a questo proposito sono:  

    ⁃    restare attivi per quanto possibile in base al proprio livello di salute;

    ⁃    Allenare regolarmente equilibrio e forza muscolare;

    ⁃    Coltivare e mantenere le relazioni sociali sane;

    ⁃    Muovere regolarmente muscoli e articolazioni;

    ⁃    Mangiare in modo sano e vario;

    ⁃    Avere cura del proprio sonno e dei ritmi di riposo.

Come possiamo aiutarti in questo processo?

Attraverso attività personalizzate con fisioterapista, terapista occupazionale, dietista e Neuropsicologo/psicologo si cerca di migliorare:

    ⁃    la forma fisica, migliorando equilibrio, forza muscolare e rinforzo osseo

    ⁃    facilita la gestione del dolore

    ⁃    Si riduce il rischio di sviluppare disabilità e mortalità;

    ⁃    Si riduce rischio di sviluppare Malattie degenerative del sistema nervoso centrale.

    ⁃    Supporta il processo di guarigione in caso di interventi chirurgici, recupero post ictus o infarto, supporto in malattie autoimmuni reumatologiche e/o sclerosi multipla. Aiuta a gestire le condizioni croniche come diabete, artrosi e malattia di Parkinson.

La salute è un affare anche tuo: “Invecchiare è obbligatorio, ma invecchiare bene è facoltativo”. Ogni scelta quotidiana, dal movimento al sonno, dall’alimentazione alla socialità, può diventare un investimento concreto sul nostro futuro benessere. Contattaci per cominciare il tuo percorso.

BIBLIOGRAFIA

    ⁃    ISS -Epicentro https://www.epicentro.iss.it "Invecchiare è un privilegio e una meta della società"

Pan American Health Organization (PAHO) https://www.paho.org "Healthy Aging"

World Health Organization (WHO) https://www.who.int "WHO's work on the UN Decade of Healthy Ageing" (2021-2030)